La terza edizione dell’Autogiro d’Italia si è conclusa sulle rive dell’Adriatico, sulla costa romagnola da dove lunedì mattina tutto ebbe inizio, historic challenger su oltre 1600 chilometri che quest’anno ha attraversato il centro della nostra penisola da est ad ovest, andata e ritorno.
Un evento che per la prima volta ha visto presente anche Airoh che ha accompagnato la carovana per tutto il tracciato con il suo ATT, l’Airoh Tech Truck, normalmente presente nei vari paddock del CIV e del Campionato del Mondo SBK.
Oltre cinquanta gli equipaggi che vi hanno partecipato e tra tutti la vittoria nella classifica assoluta è andata alla coppia Zappelli-Scandurra su Ferrari F355GTS del 1995; la squadra contraddistinta dal numero 209 ha così riconfermato il successo dello scorso anno quando se lo aggiudicò sul traguardo di Verona.
Una novità per l’edizione 2021 è stata l’assegnazione del Premio d’Eleganza che però, al contrario di come dovrebbe essere di consuetudine, non è stato assegnato da una apposita giuria ma tramite una votazione alla quale hanno partecipato tutti gli equipaggi; la vittoria è cosi andata alla Jaguar E type del 1962 condotta dalla coppia Bardelli-Urlo.
Le premiazioni si sono tenute durante la Cena di Gala che si è svolta al Grand Hotel des Bains di Riccione alla quale era presente anche il Presidente dell’ASI, Dott. Alberto Scuro.